L’arte italiana contemporanea è protagonista a Firenze con Ytalia Energia Pensiero Bellezza. Tutto è connesso, una mostra “diffusa” allestita in alcuni dei luoghi simbolo della città, tra cui il Forte Belvedere, Palazzo Vecchio, Palazzo Pitti ed il Giardino di Boboli. Firenze è sempre di più un museo a cielo aperto, dove antico e moderno dialogano in modo stretto e dove il visitatore vive un viaggio nel tempo, partendo dal medioevo e rinascimento fino ad arrivare al presente, anche grazie alle oltre cento opere arrivate in occasione di questa mostra.
Il nome stesso scelto per l’esposizione, Ytalia, si riallaccia al Duecento ed a Cimabue, che utilizzò questo termine in una delle volte della Basilica Superiore di Assisi, associandolo ad una rappresentazione di città, probabilmente Roma, presa come simbolo del nostro paese.
Le cento opere scelte per Ytalia sono di 12 dei più importanti artisti italiani contemporanei: Mario Merz, Giovanni Anselmo, Jannis Kounellis, Luciano Fabro, Alighiero Boetti, Giulio Paolini, Gino De Dominicis, Remo Salvadori, Mimmo Paladino, Marco Bagnoli, Nunzio, Domenico Bianchi.
Calamita cosmica di Gino de Dominicis è l’opera di maggior impatto visivo di tutta la mostra: un scheletro bianco di oltre 20 metri di lunghezza adagiato su uno dei bastioni di Forte Belvedere ed affacciato sulla città, quasi in linea con la cupola del Brunelleschi. L’opera mette in connessione il tempo terreno, rappresentato dallo scheletro antropomorfo ed il cosmo, rappresentato dall’asta dorata in direzione del cielo.
A pochi passi di distanza, sono state collocate delle opere di Marco Bagnoli e Anfora e modello di Remo Salvadori.
Gli ampi spazi del Forte Belvedere si prestano meravigliosamente ad accogliere le opere della mostra: sono circa una ventina quelle collocate all’esterno della fortezza e possono essere ammirate sia dal punto più alto del Forte, con la città di sfondo, che da vicino. Tra le più opere suggestive e perfettamente integrate, nel lato sud troviamo le opere di Marco Bagnoli Noli me tangere ed Ascolta il flauto di Canna.
Il Forte Belvedere, fortezza urbana realizzata alla fine del 1500 a protezione dell’Oltrarno, si trova sul colle di Boboli, da cui offre una meravigliosa vista panoramica su Firenze. A breve distanza dal Forte ci sono il Giardino di Boboli (l’uscita) e Villa Bardini col suo splendido Giardino.
Gli altri luoghi di Ytalia
La mostra Ytalia mette in connessione alcuni dei luoghi più importanti della città, creando una rete ideale i cui fili partono dall’alto del Forte Belvedere e raggiungono il Giardino di Boboli, la Galleria Palatina, la Galleria d’Arte Moderna, le Gallerie degli Uffizi, Palazzo Vecchio, la Basilica di Santa Croce, il chiostro e la Cappella Pazzi, il Museo Marino Marini, la Cappella Rucellai ed il Sacello del Santo Sepolcro ed il Museo Novecento.
Informazioni sulla mostra
Ytalia sarà visitabile fino al 1 Ottobre 2017, tutti i giorni dal martedì alla domenica dalle 10:30 alle 19:30 (ultimo ingresso 18:30).
L’ingresso è a pagamento (3 € il biglietto intero), ma è incluso nella Firenze Card e ridotto (con costo di 2 €) per chi ha già un biglietto per uno degli altri musei che ospitano le opere della mostra.
NOVITA’
Fino al 1 Ottobre un nuovo autobus, linea Ataf Fb, collegherà il centro storico con il Forte Belvedere e Villa Bardini.
Ogni giorno, dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 19 ci sarà una corsa in partenza ogni 30 minuti da piazza Pitti. Questo l’itinerario pubblicato sul sito ufficiale Ataf.net: