Mangiare in strada nel centro storico? Attenzione al nuovo divieto del Comune di Firenze

Hai fame e vuoi mangiare uno dei tanto decantati panini e schiacciate di via de’Neri, a pochi passi da Piazza della Signoria e dintorni? Beh, ricordati di consumarlo camminando perché adesso c’è un vero e proprio divieto a fermarsi a sedere mangiando in quest’area.

Lo scorso 4 Settembre infatti è entrata in vigore una nuova ordinanza emanata dal Comune di Firenze che vieta di fermarsi a mangiare in strada o sui gradini di monumenti e chiese nelle ore dei pasti in una delle zone preferite dai turisti (e non solo) ovvero via dei Neri, Piazzale degli Uffizi, Piazza del Grano e Via della Ninna.

La notizia ha suscitato quanto meno un po’ di meraviglia ed ironia – se non proprio qualche polemica – dal momento che centinaia di persone ogni giorno scelgono di prendere da mangiare proprio ai vinai e alimentari nei dintorni di Piazza della Signoria, facendo spesso e volentieri anche delle discrete file per un panino o una schiacciata ripiena.
Visto che molti di questi esercizi non offrono posti a sedere, non era certo inunsuale vedere le persone consumare il loro “cibo da strada” in strada, ovvero seduti sui marciapiedi, sulle soglie di negozi, palazzi o monumenti.
Il Comune ha deciso di dire basta a questa tendenza al “bivacco” intervenendo con un divieto esplicito, che se non rispettato può portare il trasgressore ad una multa fino a 500 €.
Al momento nelle zone interessate dal divieto, oltre a cartelli di avviso, sono i vigili del Comune a informare i turisti della nuova disposizione ed invitarli a rispettarla, tra l’incredulità generale.

Il nuovo veto arriva dopo numerose lamentele da parte dei commercianti della zona ed a seguito un grave episodio avvenuto in estate, in cui un commerciante è stato aggredito per aver chiesto a dei ragazzi di spostarsi dopo che si erano seduti sul marciapiede davanti al suo negozio.
Nel tempo si capirà se il divieto sarà sufficiente a riportare un po’ di ordine nella zona, quel che è certo per ora è che chi lo trasgredisce rischia una multa salata, che di certo renderebbe indigesta anche la schiacciata ripiena più buona del mondo.

ENJOYRESPECT FIRENZE

Il nuovo divieto anti bivacco è uno dei punti della campagna di sensibilizzazione #EnjoyRespectFirenze, promossa dalla Città di Firenze, che vuole ricordare le buone pratiche ed i comportamenti sbagliati – tutti sanzionabili con multe, anche onerose.

Tra gli altri divieti messi in evidenza ci sono tutti comportamenti scorretti apparentemente ovvi, ma che purtroppo ricorrono spesso da parte sopratutto da parte di turisti. Tra i divieti vale la pena di ricordare che:

✓ è vietato arrampicarsi sui monumenti o salire sulle “pigne” dell’Arno (ovvero le sporgenze sotto i ponti, prive di protezione)
✓ è vietato imbrattare muri e monumenti
✓ è vietato acquistare merce contraffatta ed articoli dai venditori abusivi

Per quanto riguarda invece le “buone pratiche”, vengono messi in evidenza 10 consigli utili:

Serviva ribadire certi concetti e procedere con nuovi divieti? Ci piacerebbe conoscere l’opinione dei nostri lettori!