Il 18 febbraio si celebra la più grande patronessa delle arti nella storia di Firenze: Anna Maria Luisa de’ Medici
Come l’ultima della famiglia Medici, Anna Maria Luisa ha creato il “Patto di Famiglia” che lascio ai cittadini e ai visitatori di Firenze l’eredità straordinaria delle collezioni Medicee raccolte in più di tre secoli di mecenatismo. Il suo testamento ha stipolato una sola cosa: nessuna parte di questo grande patrimonio poteva mai lasciare Firenze o la Toscana. Ha sicuramente anticipato l’attrazione di tale patrimonio per i millioni di “stranieri” che visitano la città soltanto per ammirargli, citando nel testamento che per quello le opere dovevano rimanere a Firenze.
Grazie ad Anna Maria Luisa i grandi tesori che oggi possiamo vedere ed ammirare rimangono qui, facendo Firenze una delle destinazioni artistiche più importanti al mondo.
In onore di Anna Maria Luisa, la città di Firenze apre i suoi musei civici con ingresso gratuito il giorno della sua morte, il 18 febbraio. Assicuratevi di includere una visita alle Cappelle Medicee (entrata gratuita per l’occasione) per renderle omaggio (le cappelle sono il mausoleo di famiglia, dove troverete anche Anna Maria Luisa).
Ingresso gratuito nei seguenti musei, con orari di aperture:
- Palazzo Vecchio – museo e scavi archeologici 9-19, torre 10-17
- Museo Novecento – 11-19
- Santa Maria Novella – 13-17.30
- Cappella Brancacci – 13-17
- Fondazione Salvatore Romano – 13-17
- Museo del Bigallo – visite su prenotazione (055-288496) – ore 10 e 12
- Museo del Ciclismo – 10-16
- Museo Stefano Bardini – 11-17