Un affascinante angolo verde lungo l’Arno
Da lontano, o persino anche se ti trovi nel bel mezzo di questo spazio inusuale lungo le rive del fiume Arno, ti sembrerà di osservare una lingua di terra alquanto disordinata e lasciata andare.
E da un certo punto di vista, potresti anche aver ragione… ma come si dice, quello che per alcuni potrebbe essere un giardino incolto, rappresenta – per altri – l’idea del paradiso (o qualcosa di simile…)
Con i suoi oltre 10.000 metri quadrati, questo progetto – chiamato Il Terzo Giardino – è un esplicito invito ad osservare Firenze da una prospettiva alquanto diversa e nuova, ovvero dal basso. Dimenticando, almeno per un momento, i monumenti, i musei, gli autobus ed i taxi della città, i sentieri quasi grezzi all’interno del giardino ti regaleranno punti di vista esclusivi di Firenze, affinché tu possa:
instaurare una relazione con la natura che generi riflessioni utili ad una comprensione più completa della città.
Firenze si sta spingendo verso un’esplorazione più profonda dell’espressione artistica in tutte le sue forme, proprio come fecero alcuni dei suoi personaggi più geniali: Giotto, Brunelleschi, Donatello, Michelangelo e molti altri artisti, architetti e scultori famosi. In questi ultimi anni, l’arte è stata portata fuori, dove tutti possono usufruirne ( YItaly ) e questo giardino è soltanto un altro esempio di come Firenze stia allenenando i suoi muscoli artistici!
Vivere Firenze
Il nome di “Terzo” Giardino fa riferimento ad una “metafora politica creata da Gilles Clément che spiega come la vegetazione abbandonata e residua di un’organizzazione razionale dell’uomo rappresenti un’importante riserva di biodiversità ed un potenziale evolutivo..” Tutto questo si traduce in un giardino vero e proprio creato da piante spontanee all’interno di un grezzo profilo che ricorda vagamente i
“Giardini Semplici” e la geometrica intersezione dei sentieri…
Hai un’oretta libera al mattino presto o sul far della sera, proprio prima di andare a Piazzale Michelangelo per vedere il tramonto? Ti consiglio di fermarti sul Lungarno Serristori, vicino a Ponte alle Grazie, presso il Terzo Giardino e fare una passeggiata lungo le rive dell’Arno, su quei sentieri che sembrano snodarsi all’interno di una natura selvaggia, dove troverai, invece, panchine in pietra e sculture di legno.