Arriva il bike sharing a flusso libero, parte il servizio Mobike: a disposizione le prime 500 bici, utilizzabili grazie all’APP e localizzabili con il GPS
(aggiornamento il 20 settembre con la nostra recensione in fondo)
Fiorentini e visitatori avranno un’opportunità in più per spostarsi in città dai primi di agosto. A Firenze debutta il bike sharing a flusso libero gestito da Mobike, colosso cinese del settore. Le prime 500 biciclette, dotate di GPS e facilmente identificabili grazie alle ruote arancioni, il sellino e il cestino neri, saranno a disposizione nelle aree di sosta loro dedicate, identificate da apposita segnaletica e dislocate in varie zone della città.
Per sua natura il bike sharing a flusso libero non ha necessità di stazioni di parcheggio fisse come quello tradizionale. Le bici possono essere lasciate dove è consentito, quindi anche in corrispondenza delle rastrelliere (ovviamente senza legarle) e dove la sosta non è disciplinata altrimenti. Attenzione però: nelle aree pedonali il parcheggio è consentito soltanto nelle aree individuate ad hoc o nelle rastrelliere. La città di Firenze ha deciso comunque di predisporre una serie di spazi riservati alla sosta del bike sharing per semplificare l’utilizzo da parte degli utenti. Si parte con una cinquantina di zone che diventeranno 130 nelle prossime settimane sia in centro che nelle zone più periferiche. Nelle prossime settimane saranno gradualmente inserite anche altre bici fino ad arrivare a 4.000.
Come funziona
Per utilizzare le bici del bike sharing è sufficiente scaricare l’APP gratuita per smartphone Mobike dall’Apple Store o da Google Play. Il passaggio successivo è la creazione di un account utilizzando il numero di cellulare a cui arriverà il codice di verifica da inserire per pagare il deposito cauzionale con carta di credito/debito a garanzia della copertura, almeno parziale, dei costi sostenuti in caso di comportamento inappropriato o vandalismo da parte dell’utente. Sempre tramite l’APP si può consultare la mappa localizzando le biciclette più vicine. È possibile anche prenotare (massimo 15 minuti) semplicemente selezionando la bici e cliccando “prenota”. Una volta individuato il mezzo, è sufficiente cliccare il pulsante “sblocca” sull’APP e scansionando il QR code vicino al manubrio della bici il lucchetto si apre automaticamente.
Una volta giunti a destinazione è possibile lasciare la bicicletta in modo sicuro in una qualunque delle zone individuate e segnalate, chiudendo la leva sul lucchetto intelligente. Una volta bloccato l’APP provvede automaticamente a terminare il viaggio. Il servizio è attivo su tutto il centro abitato di Firenze.
I costi
Per il periodo di lancio sono previste tariffe promozionali sia per la quota di utilizzo sia per la quota di deposito: la tariffa base di utilizzo per un periodo di 30 minuti è di 30 centesimi (che poi diventeranno 50); il deposito è di 1 euro (che poi sarà portato a 50 euro). Saranno disponibili modalità di abbonamento che prevedono formule mensili, trimestrali, semestrali e annuali. Sarà rivisto un sistema premiante per cui gli utilizzatori attenti riceveranno sconto sulle tariffe, mentre quelli “meno corretti” verranno penalizzati fino alla cancellazione dell’abbonamento. I dettagli relativi ai prezzi e al deposito cauzionale sono disponibili sulle biciclette oltre che sull’APP.
Bici anti-furto
Mobike ha pensato anche alla piaga dei furti, piuttosto comuni Firenze come nelle grandi città. Le bici intelligenti, omologate e assicurate, sono state progettate proprio per scoraggiare i ladri: tutti i componenti non possono essere usati su altre biciclette, ogni mezzo è tracciato tramite il GPS ed è dotato di antifurto che emette un allarme sonoro quando viene spostata senza sbloccare prima il lucchetto. Inoltre alcuni componenti, come i freni, non si azionano se Mobike non viene attivata da un utente attraverso la normale procedura. L’app permette inoltre di segnalare eventuali guasti e malfunzionamenti.
Vogliamo provare questo nuovo bike sharing presto e vedere come sono. Gli avete gia’ usati? Come è stata la vostra esperienza? Fateci sapere nei commenti. Intanto – buona gita!
Ricordarsi le regole!
Mentre nel resto d’Europa i ciclisti possono usare le strade a senso unico anche nella direzione opposta, qui in Firenze si è deciso di “proteggere” sia i ciclisti che i pedoni che non si può andare in contromano. Altre città in Italia hanno invece dato al via alla sperimentazione dal 2012, una sperimentazione che a Firenze non è mai partita. Quindi se vi trovate in centro su una bici, sia di Mobike o di altro noleggio, ricordatevi di individuare il senso di ogni strada e seguirla nella direzione giusta. In centro, in particolare, la maggior parte delle strade sono a senso unico e l’unico modo per sapere la direzione ad alcuni incroci e guardare le macchina parcheggiate o quelle che arrivano. Fra i comportamento vietato c’è anche l’attraversamento delle strisce pedonali in sella alla bici. Questo è possibile soltato sulle strice ciclabili, cio’ quelle tratteggiate che spesso sono accanto a quelle pedonali. Quindi scendete di sella e fatto l’attraversamento a piede. Le multe non sono basse, per andare contromano si paga 41 euro! Il comune ha indicato che non ci sono più scuse e faranno le multe! Valutate dove dovete andare e se la strada piu’ corta è fare una parte di una strada contromano scendete dalla bici e condutela a piedi per quel pezzo, così poi potete riprendere il viaggio nel senso giusto!
AGGIORNAMENTO 20 settembre, 2017: Abbiamo usato le bici di Mobike!
Abbiamo usato le bici varie volte nell’ultima settimana, per arrivare da zona Campo di Marte nel centro storico nell’Oltrarno e di ritorno. Queste sono le nostre prime impressioni:
Sull’uso dell’APP: L’app è molto facile da scaricare, solo preparatevi per essere pronti ad inserire i dettagli della vostra carta di credito appena aprite l’app! Come prima cosa, dovete pagare 1 euro di deposito per l’uso delle bicilette, poi dovete acquistare un credito da usare per il vostro account. Il minimo è 5 euro — tenete presente che potete chiedere il rimborso del credito e del deposito se pensate di non usare più il conto. Questo è un aspetto importante per chi non è residente in città (il servizio di Mobike è arrivato anche a Milano quindi se viaggiate e visitate le due città vi conviene tenere attivo l’account per usare le biciclette).
L’app è molto semplice da usare, con una mappa che subito vi fa vedere le bici più vicine a dove sei, con un bottono “unlock” ben visibile in schermata per fare il scan del codice sull bici per cominciare ad usarla. Facile facile!
L’uso delle bici: Bhe, qui dobbiamo essere sinceri e criticare due aspetti importanti. Prima, il peso… queste bici sono pesanti! Secondo, non ci sono i rapporti! Poi c’è un cestino davanti fatto dello stesso metallo pesante che fa che il manubrio sembri pesante anche lui. La prima volta che sali sopra dovrai prendere un po’ le misure di come manovrare la bicicletta.
Ho una bici quindi sono abituata ad andare in città. Ho trovato la parte più difficile di usare queste biciclette sia abituarsi a non avere le marce. Quindi siate pronti ad andare LENTI e a far fare un bel sforzo alle gambe. Le mie cosce erano indolenzite il giorno dopo aver fatto 8km su queste bici andando in centro e di ritorno in ufficio.
Gli consiglio? SI! Pensate che il centro di Firenze è molto piccolo, quindi consiglio a tutti quelli che si trovano in centro di approfittare di questo nuovo servizio di bike sharing. Il centro è abbastanza piatto, quindi il fatto che non ci sono le marce ed il peso non vi cambia molto l’esperienza… almeno che non fate i ponti che non sono proprio piatti. Se siete a Firenze per vacanza, non avrete fretta e quindi potete prendere il vostro tempo e godervi la passeggiata in bici. Poi tenete presente che sono molto convenienti lato costo: ho spesso solo €0,30 per l’uso delle biciclette nella giornata (due viaggi). Avevo anche il vantaggio di poter lasciare la prima bici in una piazza, fare un po’ di giri e riprendere un altra bicicletta in un altra piazza. Nessun tornare indietro per i propri passi! Quindi questo si presta molto per quando siete a fare il giro per la città e voler prendere la bici al volo anche per cambiare ritmo, velocizzare il ritorno al vostro hotel o appartamento, anche se non è distante o semplicemente per brevi spostamenti. Lo consiglio anche a chi sceglie di pernottare fuori dal centro perchè cosi arrivate in centro più veloci, potete lasciare la bici ovunque in centro (nei spazi appositi o nelle rastrelliere) e poi proseguire a piedi seguendo il vostro itinerario.
Allora, avete anche voi provate le nuovi bici di mobike? Cosa ne avete pensato?