Dal 21 febbraio al 26 aprile, visite guidate gratuite ogni venerdì e sabato
Alle 10 e alle 11:30 di ogni venerdì e sabato fino al 26 aprile potete scoprire Il Chiostro dello Scalzo dove potete ammirare le pitture di Andrea del Sarto e del Franciabigio. Le visite, a cura dello staff, saranno una nuova occasione per tornare – o scoprire per la prima volta – questo luogo piccolo e quasi sconosciuto anche per tanti fiorentini.

Cosa è il Chiostro dello Scalzo?
Il Chiostro dello Scalzo era l’atrio della cappella della Compagnia dei Disciplinati di San Giovanni Battista, fondata nel 1376 e detta dello “Scalzo” perché il portacroce, durante le processioni, soleva andare a piedi nudi. Progettato dall’architetto Giuliano da Sangallo, il Chiostro fu affrescato da Andrea del Sarto e dal Franciabigio, con le Storie di san Giovanni Battista e le quattro virtù Fede, Speranza, Carità e Giustizia ai fianchi delle porte di accesso.
Gli affreschi, realizzati con la tecnica del monocromo, un chiaroscuro senza colori, ripercorrono in dieci scene le vicende del santo patrono di Firenze. La parete di fondo del Chiostro è dominata dal busto di Sant’Antonino Pierozzi, antico priore del Convento di San Marco e maestro spirituale di Beato Angelico, che nel 1455, quando era arcivescovo di Firenze, approvò il primo statuto della Confraternita.
I gruppi si formano qualche minuto prima degli orari indicati sopra, per un massimo di 15 persone per turno, e non c’è bisogno della prenotazione; si consiglia di presentarsi qualche minuto prima dell’inizio.
Se non potete andare in questi giorni, vi ricordo che il Chiostro è normalmente aperto solo la mattina, da martedì a sabato, la 1° e 3° domenica e il 2° e 4° lunedì del mese dalle 8.30 alle 14.00 (ultimo ingresso 13.50) ed è sempre ad ingresso gratuito.
Se volete sapere di più sul Chiostro dello Scalzo o vedere altri immagini, leggete il nostro articolo dedicato al Chiostro qui.
Buona visita!